Nuova Sabatini: Finanziamenti per le PMI e costi del fotovoltaico ai minimi storici

Grazie alla cosiddetta legge Nuova Sabatini le aziende hanno la grande possibilità di migliorare la propria efficienza energetica, riducendo i consumi e le bollette, con investimenti estremamente agevolati.

Il Decreto del Fare (articolo 2 del Dl 69/2013, convertito nella legge 98/2013 e regolamentato dal DM 27 novembre 2013, dalla Circolare Mise n. 4567 del 10 febbraio 2014 e dalle integrazioni della Circolare n. 14166 del 23 febbraio 2015) ha dato il via all’agevolazione denominata Beni Strumentali. Tale provvedimento favorisce le aziende che investono per acquistare o acquisire in leasing macchinari, impianti, attrezzature ad uso produttivo, oltre che software, hardware e tecnologie digitali.

Tra gli investimenti coperti dal finanziamento è compreso l’acquisto di impianti di generazione distribuita, tra cui fotovoltaico, micro-eolico, cogenerazione, riscaldamento e condizionamento. Sono invece esclusi i normali impianti elettrici e idraulici, poiché non hanno funzionalità autonoma.

Agevolazioni

  • Presso la Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) è stato istituito un fondo di 2,5 miliardi, incrementato a 5 miliardi con la Legge di Stabilità 2015, per concedere finanziamenti agevolati entro il 31 dicembre 2016 o fino a esaurimento risorse (ad oggi già prenotate per oltre il 30%). Il finanziamento concesso alle imprese sarà compreso tra i 20 mila i 2 milioni di euro.

  • Il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) copre in parte gli interessi sul finanziamento agevolato, calcolato a tasso 2,75%, su un piano di ammortamento a rate semestrali con durata di 5 anni.

  • Il Fondo di Garanza per le PMI può elargire una copertura sul finanziamento fino all’80% del totale.

Il finanziamento viene erogato dagli istituti di credito che aderiscono alle Convenzioni Mise-Abi-Cdp o dalle società di leasing intermediarie per le banche aderenti.

Domanda ed erogazione contributo

  • L’impresa presenta alla banca i moduli (che trovate quiper richiedere l’accesso al contributo. La banca adotta la delibera e il Mise procede alla concessione in tempi brevi del contributo.
  • L’impresa deve effettuare l’investimento entro 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.
  • La banca riceve i fondi dal Cdp entro 20 giorni dalla delibera del finanziamento e versa i soldi all’impresa entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo.

  • Il contributo ministeriale è previsto a completamento dell’investimento autocertificato dall’impresa e viene evaso entra 30 giorni dalla ricezione della domanda.

 

Requisiti

Sono ammesse le imprese di dimensione micro, piccola e media che hanno sede operativa in Italia e sono regolarmente iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca; che sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti; che non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali; che non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea; che non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà.
Possono usufruire delle agevolazioni le imprese operanti in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, mentre sono escluse: industria carboniera; attività finanziarie e assicurative; fabbricazione di prodotti di imitazione o di sostituzione del latte o prodotti lattiero-caseari; attività connesse all’esportazione e interventi subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione.

Vantaggio storico

Le aziende hanno quindi l’opportunità storica per l’installazione ad un costo estremamente vantaggioso di un impianto fotovoltaico o di altre energie rinnovabili, potendo effettuare un investimento che si rivela a tasso zero e dal quale si potrà rientrare in circa 3 anni.

All Energy and Architecture, oltre all’installazione dell’impianto con un preventivo gratuito, vi fornisce consulenza su misura e assistenza burocratica e legislativa per l’ammissione al finanziamento e ai contributi.

 

Richiedi informazioni qui

    Acconsento al trattamento dei dati
    All Energy si impegna per tutelare la privacy dei propri clienti, ai sensi del Decreto Legislativo 30/6/2003, n.196

     

    Energia per ogni impresa.


    Sfoglia il nostro magazine sui grandi impianti