Finanziamenti per diagnosi energetiche nelle imprese: bando riaperto

Riaperto il bando per programmi di finanziamento a favore delle imprese che realizzano diagnosi energetiche e interventi per l’efficienza energetica

La scadenza del bando (di cui trovi notizia qui) è stata prorogata fino al 31 ottobre 2015. Entro tale data, le Regioni e Province autonome devono presentare programmi di sostegno per finanziare le diagnosi energetiche nelle PMI o l’adozione di sistemi di gestione dell’energia ISO 50001. Le piccole-medio imprese possono inoltre ricevere finanziamenti per gli interventi emersi dalle diagnosi volti a migliorare l’efficienza energetica dello stabilimento e degli eventuali processi di produzione.Si tratta di un programma di co-finanziamento in cui il Ministero dello Sviluppo Economico mette a disposizione 15 milioni di euro, che si sommano ad altri 15 milioni concessi dalle Regioni, per un totale di 30 milioni di euro a favore delle aziende a copertura del 50% dell’investimento per le diagnosi energetiche. Il bando verrà replicato ogni anno fino al 2020.

Ricordiamo che tale programma di finanziamento segue le linee guida per il nuovo modello di sviluppo del settore imprenditoriale italiano, basato sull’efficienza energetica.

Le grande imprese e quelle energivore sono obbligate a eseguire una diagnosi energetica entro il 4 dicembre 2015 e a ripeterla ogni 4 anni.

Per tutte le altre imprese, eseguire le diagnosi energetiche significa lungimiranza, grazie alle opportunità offerte da un’analisi accurata eseguita da professionisti su impianti, fattori e usi che influiscono sui consumi. Le spese energetiche di un’azienda presentano un importante margine di risparmio sul bilancio aziendale.

Una migliore gestione di tutti i processi produttivi e organizzativi dell’impresa è un grande vantaggio sulle concorrenti: consumare meno energia, ma soprattutto consumare meglio.