Dimensioni Pannelli Fotovoltaici: 3 elementi decisivi da valutare

Quali sono le dimensioni pannelli fotovoltaici ideali?

Non c’è una risposta precisa, per scoprirlo è fondamentale fare attenzione a: spazio d’installazione, consumo di energia e potenza in kW dell’impianto

Hai finalmente deciso di tagliare le spese per l’elettricità grazie all’energia solare gratuita e stai cercando la miglior soluzione per te?

Devi sapere che per ogni utenza esiste un impianto fotovoltaico su misura: è fondamentale nella fase di scelta del proprio impianto capire qual è il proprio fabbisogno energetico e dotarsi di un impianto adeguato a soddisfarlo, per non ritrovarsi con un impianto sotto o sovra dimensionato, che finirebbe per rivelarsi un investimento poco conveniente. È quindi bene affidarsi a professionisti che, tramite un sopralluogo tecnico, possano valutare tutti gli elementi necessari per indirizzarti verso la corretta soluzione per le tue esigenze di risparmio.

Esistono 3 elementi decisivi per scegliere la giusta dimensione dei pannelli fotovoltaici: la potenza dell’impianto, il numero e modello dei pannelli, oltre che i metri quadri occupati sulla superficie d’installazione.

La prima domanda che ti verrà fatta dai tecnici è: su quale struttura vuole installare il fotovoltaico, quanto è grande lo spazio? Infatti, esistono differenti siti utili ad ospitare dei pannelli fotovoltaici, come tetto piano, tetto a falde, tettoie, pensiline o a terra. Per ogni singolo caso sarà necessario trovare i pannelli fotovoltaici dalle dimensioni giuste e dalle prestazioni adeguate.

In media, per installare 1 kW – circa 4 pannelli – di impianto fotovoltaico su classico tetto a falde servono 6-7 mq di superficie libera. Su tetto piano, invece, lo spazio necessario è di 9-10 mq perché bisogna tenere conto dei supporti per inclinare i pannelli.

Considera anche che, se il tetto è particolarmente disomogeneo, i pannelli fotovoltaici possono essere separati e installati a blocchi sulle diverse falde. L’analisi dovrà essere estremamente accurata per ottenere il masssimo rendimento dalla superficie disponibile, e, allo stesso tempo, per adeguare l’orientamento verso i corretti punti cardinali.

In caso di superfici disomogenee o con pendenze non ottimali, è consigliato abbinare il fotovoltaico agli ottimizzatori, cioè dei dispositivi elettronici da applicare sotto i pannelli fotovoltaici per ottenere un rendimento di efficienza uniforme su tutti i blocchi, anche quando uno di essi produce meno, ad esempio a causa di ombreggiamenti o malfunzionamenti di un modulo.

La dimensione dei pannelli solari va quindi individuata anche in relazione alla superficie di spazio che abbiamo a disposizione per ospitare l’impianto fotovoltaico.

Il dimensionamento degli impianti fotovoltaici è direttamente collegato ai tuoi consumi di energia elettrica. Quanta energia consumi? Quanta energia vuoi produrre con il tuo impianto? È infatti necessario rispondere a queste domande per trovare la taglia su misura per la tua utenza. Una tipica domanda che il consulente tecnico ti farà è: quanto spende a bimestre di energia elettrica?

Questi dati, però, hanno poco valore se non vengono intrecciati con le abitudini di consumo. È cioè importante capire quali sono i momenti della giornata in cui si consuma più energia elettrica, perchè non bisogna dimenticare che i pannelli fotovoltaici producono energia solo quando c’è luce solare. Diffida quindi da presunti professionisti che invece non ti chiedono in quali fasce della giornata sono maggiormente distribuiti i tuoi consumi elettrici.

Il terzo elemento decisivo da valutare per la scelta dell’impianto è una conseguenza diretta dello spazio a disposizione – quindi del numero di pannelli installabili – e dei consumi. È inutile avere pannelli che producono troppa più energia di quella consumata, perché sarebbe sprecata e ridurrebbe il vantaggio di avere il fotovoltaico; inoltre sarebbe molto più lungo il periodo di rientro nell’investimento effettuato, dato che una parte del risparmio ottenibile andrebbe sprecato.

Il consumo medio annuo di un nucleo domestico può essere fino a 3500 kWh.
Per coprire tale consumo in normali condizioni è sufficiente un impianto fotovoltaico da 3 kWh.
Per ottenere un fotovoltaico da 3kWh servono circa 12 pannelli, quindi intorno ai 20 mq.

Dopo aver individuato la giusta potenza dell’impianto in kWh, è necessario scegliere i pannelli fotovoltaici che ben si sposano con lo spazio disponibile, valutando il rapporto tra dimensione del pannello fotovoltaico e la sua potenza.

Esistono infatti diversi modelli di pannelli fotovoltaici, di dimensioni differenti, più o meno efficienti e potenti. Non necessariamente uno è peggiore dell’altro: bisogna trovare quello adatto alle proprie esigenze.

Risparmiare a tutti i costi sul tipo di pannello non è una scelta lungimirante: in questo caso la qualità è decisiva per recuperare in breve tempo l’investimento.

La dimensione dei pannelli fotovoltaici è mediamenti tra i 160-170 cm di altezza e cica 100-110 cm di larghezza. A parità di dimensione, un pannello fotovoltaico può essere più o meno efficiente: tutto sta nel materiale di cui è composto (monocristallino, policristallino, film sottile) che determina quanta energia il pannello riesce ad assorbire e convertire in elettricità.
Ad esempio, per un impianto residenziale molto comune, dalla potenza di 3Kw possiamo avere:

• con pannelli monocristallini: 21-27 metri quadrati occupati
• con pannelli policristallini: 24-33 metri quadrati occupati
• con pannelli a film sottile: 33-39 metri quadrati occupati

Esistono però pannelli fotovoltici dalle misure ridotte che performano in maniera eccellente, come il modello di seguito descritto.

Abbiamo selezionato per voi uno tra i moduli fotovoltaici top di gamma: Panasonic Hit N 285, che abbina compattezza e massima efficienza.

Si tratta di un pannello fotovoltaico dalle dimensioni ridotte lo rende ideale per gli spazi limitati: alto solo 146 cm, a fronte di una misura standard di circa 160-170 cm per gli altri modelli. Ciò significa risparmiare circa 4 mq per un impianto da 3 kW.

Ma quello che rende ancor più unico questo fotovoltaico Panasonic è la potenza di picco dei singoli moduli: 285 Watt, invece dei 230-250 Watt standard.

L’alta efficienza è possibile grazie alla tecnologia hit double: il modulo produce energia assorbendo sia la luce solare dal lato anteriore sia la luce ambientale riflessa dal lato posteriore.

Inoltre, il telaio del pannello fotovoltaico include canaline per il drenaggio dell’acqua, che può così scorrere via anche senza una grande inclinazione, evitando macchie di umidità.

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