Certificati Bianchi (TEE): risparmio e guadagno per le aziende

Continua il nostro speciale sui Certificati Bianchi. In questa seconda parte, la guida ai vantaggi economici per le aziende che vogliono intervenire sull’efficienza energetica e conseguire i TEE.

I clienti finali che desiderano beneficiare dei guadagni economici derivati dai Certificati Bianchi sono in particolare le aziende, le quali possono intervenire in modo più ampio sulla propria efficienza energetica. Senza energy manager, la maggior parte del settore industriale italiano – la piccola media impresa – resterebbe escluso. Invece, le aziende possono comunque accedere al sistema incentivante tramite i seguenti passaggi:

1. l’azienda si rivolge a una Società di Servizi Energetici per una consulenza sugli interventi di efficienza energetica realizzabili
2. la Società di Servizi Energetici realizza gli interventi e presenta il progetto al GSE
3. il GSE rilascia i Certificati Bianchi che assumono valore sul mercato
4. i TEE vengono venduti sul mercato ai grandi distributori di energia e gas
5. l’azienda riceve il contributo economico derivante dal valore dei Certificati Bianchi, detraendo il compenso che spetta alla Società di Servizi Energetici.

Il medesimo meccanismo si arricchisce di un passaggio nel caso in cui l’azienda si rivolga a un’impresa installatrice di impianti a energia rinnovabile. In questo caso, l’impresa installatrice si rivolge a sua volta alla Società di Servizi Energetici incaricata di richiedere i Certificati Bianchi. A questo punto, il guadagno ottenuto dall’impresa installatrice si traduce in uno sconto immediato al cliente finale. Da non sottovalutare che l’azienda, oltre al guadagno derivato dai TEE, beneficia del risparmio energetico ed economico primario dovuto agli interventi realizzati.

Esiste una soglia minima perché il proprio progetto di interventi di l’efficienza energetica sia preso in considerazione dal GSE per il rilascio dei Certificati Bianchi: 20 TEP (e quindi 20 Certificati Bianchi) per gli interventi definiti standardizzati;  40 TEP per gli interventi analitici; 60 TEP per gli interventi a consuntivo. Per questo motivo, anche le aziende che possono richiedere i Certificati Bianchi come soggetti volontari scelgono di rivolgersi alle Società di Servizi Energetici, che raccolgono più progetti di diversi clienti e presentano al GSE tutto il risparmio energetico conseguito in una sola domanda.

Nell’epoca in cui le energie rinnovabili stanno raggiungendo la grid parity, i Certificati Bianchi rappresentano una delle soluzioni per la definitiva diffusione dell’efficienza energetica. I TEE possono essere addirittura più vantaggiosi rispetto ai precedenti incentivi: vengono pagati su 5 anni oppure tutti in anticipo, mentre ad esempio il Conto Energia è spalmato su 20 anni e le detrazioni fiscali su 10.

I Certificati Bianchi sono cumulabili con: incentivi riconosciuti a livello regionale, locale e comunitario per interventi di efficientamento energetico; scambio sul posto; detassazione del reddito d’impresa riguardante acquisto di macchinari e attrezzature; fondi di garanzia e fondi di rotazione; contributi in conto interesse. Possono quindi essere abbinati alle storiche agevolazioni della Nuova Sabatini per le aziende. Non sono invece cumulabili con: detrazioni fiscali; conto energia e conto termico; incentivi comunque denominati, a carico delle tariffe dell’energia e del gas; finanziamenti statali concessi in conto capitale.

All Energy & Architecture si propone come general contractor e partner per le piccole-medie imprese, offrendo una consulenza su misura per interventi di efficienza energetica, come l’installazione del fotovoltaico.
Gestiamo tutte le complesse pratiche tecnico-burocratiche per consentire al cliente di accedere al guadagno derivato da Certificati Bianchi, SEU, Nuova Sabatini e da tutte le altre forme di agevolazione.

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