Pompa di Calore: funzionamento e risparmio

La pompa di calore produce l’energia termica necessaria all’acqua calda sanitaria e al riscaldamento o raffrescamento degli ambienti.

L’energia delle pompe di calore proviene da fonti di energia rinnovabile e gratuita disponibili in natura, cioè aria, acqua e terreno, garantendo un risparmio energetico ed economico rispetto ai sistemi tradizionali.

Pompa di Calore - Come funziona


La pompa di calore funziona sfruttando la differenza di temperatura tra ambiente interno e ambiente esterno. Il sistema assorbe calore dall’esterno (da aria, acqua o terra) e – tramite un ciclo di trasformazione composto da evaporatore e condensatore – lo rilascia nell’ambiente interno sotto forma di aria o di circuiti d’acqua calda. Quando parliamo di rilascio di aria parliamo della tipica climatizzazione delle stanze di un’abitazione, mentre se parliamo di rilascio di acqua calda ci riferiamo alla produzione di acqua calda sanitaria necessaria per la doccia o la cucina, o di riscaldamento tramite pannelli radianti come i termosifoni (caloriferi).

Il ciclo della pompa di calore è reversibile: lo stesso principio di funzionamento consente quindi non solo di scaldare gli ambienti quando fa freddo, ma anche di raffrescarli nelle stagioni calde.

Pompa di Calore - Risparmio e Vantaggi


La pompa di calore nella maggior parte dei casi viene alimentata elettricamente, ma allo stesso tempo consente un risparmio importante sui consumi di energia elettrica. Infatti, di tutta l’energia necessaria per alimentare le pompe di calore, solo 1/4 viene prelevato dalla rete elettrica tradizionale, mentre il resto deriva dalle fonti naturali di energia rinnovabile. Inoltre, il vantaggio più significativo delle pompe di calore è rappresentato dal minor assorbimento energetico rispetto ai sistemi tradizionali (come i sistemi a gas): forniscono più energia di quella che consumano. L’efficienza energetica della pompa di calore si misura tramite il coefficiente di prestazione definito COP.
Oltretutto, la pompa di calore rappresenta una scelta ecologica e attenta all’ambiente dato che consente di eliminare o integrare i vecchi sistemi di riscaldamento che producono energia utilizzando i combustibili fossili esauribili, inquinanti, nocivi e non più sostenibili per il nostro futuro.

fotovoltaico integrato pompa di caloreLe analisi sull’efficienza energetica confermano che, oltre a ridurre le emissioni di CO2, il funzionamento della pompa di calore permette un risparmio sui costi di gestione fino al 70%, con un risparmio annuale sui costi delle bollette energetiche che va dal 40% al 60%.
La pompa di calore garantirà un risparmio quasi totale – pari al 90-95% – se viene abbinata a un impianto fotovoltaico, che fornirà tutta l’energia elettrica necessaria al funzionamento della pompa di calore. Questa soluzione consentirà di poter riscaldare l’acqua necessaria alle esigenze domestiche e climatizzare l’aria dei vostri ambienti in maniera totalmente elettrica, andando ad eliminare l’uso del gas, costoso e meno efficiente.

L’efficienza energetica della pompa di calore e il suo funzionamento più sostenibile rispetto ai sistemi tradizionali ha fatto sì che chiunque decida di convertire un sistema meno efficiente con uno a pompa di calore abbia diritto a degli incentivi sul prezzo di acquisto come spiegato qui di seuito.

Incentivi e Agevolazioni


L’installazione di una pompa di calore dà diritto a molteplici incentivi e agevolazioni, che ne aumentano la convenienza e il risparmio.


A) Ecobonus 2015
per l’efficienza energetica: detrazione fiscale del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Tra gli interventi previsti sono comprese:

  • la sostituzione, integrale o parziale, di vecchi impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, impianti geotermici o pompe di calore;
  • la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
    A partire dal 2016, tale detrazione scenderà dal 65% al 36%, quindi, per chi è interessato a migliorare la propria efficienza energetica e ad abbassare i propri consumi, conviene intervenire nel 2015.

B) Conto Termico: un sistema di incentivazione per interventi di incremento dell’efficienza energetica (disponibili solo per le PA) e per interventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza (disponibili anche per privati). Tra gli interventi che possono accedere agli incentivi troviamo:

  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore, elettriche o a gas;
  • sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.

C) Titoli di Efficienza Energetica (TEE): meccanismi di incentivazione noti come Certificati Bianchi, che si rivolgono solo a specifici operatori e soggetti professionali (aziende distributrici di gas e/o energia elettrica con più di 50.000 utenti finali) i quali conseguono un determinato obiettivo annuo di risparmio energetico

D) Bonus Mobili: detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni).
Tra gli interventi è compresa la sostituzione di caldaie e condizionatori fissi con un impianto di riscaldamento a pompa di calore. Questo è l’unico caso in cui la detrazione è concessa anche senza la realizzazione di opere edilizie per la ristrutturazione dell’immobile che ospiterà l’impianto; opere invece necessarie in tutti gli altri casi. Ovviamente, non ha diritto a questo bonus chi già beneficia dell’ecobonus al 65% per l’efficienza energetica.

Tipologie


A seconda che utilizzino come fonte energetica aria, acqua o terreno, le pompe di calore si distinguono in aerotermiche, idrotermiche o geotermiche.
A loro volta, le aerotermiche possono essere di tipo aria-aria, cioè i climatizzatori, oppure aria-acqua, per l’acqua calda sanitaria o per riscaldare l’ambiente tramite i circuiti d’acqua. Allo stesso modo, le idrotermiche possono essere acqua-aria o acqua-acqua. Le geotermiche invece sono terreno-acqua e funzionano tramite canalizzazioni e serpentine. Nella maggior parte dei casi, le pompe di calore sono costituite da 2 unità, una interna e una esterna, proprio per consentire lo scambio di energia tra i due ambienti.

Per scegliere la pompa di calore è necessario valutare caratteristiche climatiche, caratteristiche dell’edificio e consumi, al fine di ottimizzare l’efficienza energetica.

All Energy and Architecture fornisce una consulenza gratuita e personalizzata per trovare la soluzione più adatta alle esigenze di ogni cliente.

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