Conto termico: cos'è e a chi è rivolto
Il “Conto Termico” è un Decreto Ministeriale che si pone l’obiettivo di incentivare gli interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
I fondi stanziati ammontano a 900 milioni di euro per riqualificare edifici di privati, aziendali e della pubblica amministrazione. Le pratiche per la richiesta di incentivi devono essere presentate al GSE ossia al Gestore dei Servizi Energetici.
Gli incentivi coinvolgono tutti quegli interventi che rendono più efficienti gli involucri di edifici esistenti, la sostituzione di impianti esistenti per la climatizzazione con altri a maggior efficienza energetica e l’installazione (o la sostituzione) di impianti ad energia rinnovabile.
Alcune aziende, come la All Energy and Architecture, si occupano direttamente della presentazione delle domande al GSE da presentare entro sessanta giorni dall’installazione dell’impianto o dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione.
Benchè il Decreto sia del 2012 dei 900 milioni di euro a disposizione ne sono stati richiesti solo 50 mila: questo probabilmente a causa di una carenza di informazioni a riguardo. Rientrano ad esempio in questi incentivi anche l’installazione di pompe di calore, prodotto realmente utile per risparmiare in maniera significativa sul costo del riscaldamento.
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